Se stai pensando di acquistare un dispositivo ricondizionato, probabilmente una delle prime domande che ti viene in mente è: “Questo computer è davvero pulito?”

E hai perfettamente ragione. Non stai solo acquistando una macchina—stai portando a casa o in ufficio un dispositivo usato da qualcun altro. L’ultima cosa che vuoi è riceverlo pieno di polvere, impronte digitali o residui digitali di uno sconosciuto.

Da Meloverde, prendiamo la pulizia e la sanitizzazione estremamente sul serio. Andiamo ben oltre l’igiene di base: trattiamo ogni computer come se dovesse essere usato in una sala operatoria.

In questo articolo ti mostreremo il nostro protocollo di pulizia a più fasi, perché è importante non solo per la salute ma anche per le prestazioni, e perché per noi “pulito” non è solo una questione estetica.

Perché la pulizia conta più di quanto pensi

Ci sono tre motivi fondamentali per cui la pulizia professionale è imprescindibile:

1. Igiene e salute I dispositivi usati possono contenere:

• Oli della pelle
• Residui di sudore
• Briciole di cibo
• Peli di animali domestici
• Acari della polvere
• Batteri da dita, bocche (tastiere) o ambienti pubblici

Non berresti da una borraccia usata senza lavarla, giusto? Allora perché usare una tastiera usata non sanificata?

2. Efficienza termica L’accumulo di polvere all’interno di un computer può:

• Ostacolare il flusso d’aria
• Far lavorare le ventole più del dovuto
• Surriscaldare CPU e GPU
• Accorciare la vita dei componenti interni

Un computer impolverato non è solo sporco—si sta danneggiando da solo nel tempo.

3. Aspetto professionale Se acquisti un dispositivo ricondizionato per il lavoro o per presentazioni, l’aspetto conta. Un case graffiato o ingiallito non fa bella figura.

Fase per fase: pulizia interna

1. Smontaggio Apriamo con cura ogni dispositivo per accedere a:

• Ventole interne
• Dissipatori
• Aree di CPU e GPU
• Scheda madre e RAM
• Porte e connettori

2. Aria compressa ed estrazione polvere Usiamo aspirapolveri antistatici professionali e aria compressa per rimuovere:

• Grumi di polvere
• Detriti dalle prese d’aria
• Briciole sotto la tastiera

Non spingiamo la polvere all’interno: la estraiamo completamente.

3. Pulizia con alcol isopropilico 99% Usiamo alcol 99% per:

• Pulire ventole e pale
• Pulire contatti e porte
• Rimuovere lo sporco dai dissipatori
• Sanificare l’intero telaio interno

Il 99% evapora senza lasciare residui e senza rischi di danni da umidità.

4. Rimontaggio con cura Riassembliamo con nuova pasta termica (se serve), ripristiniamo i collegamenti e testiamo nuovamente le temperature.

Fase per fase: pulizia esterna

1. Scocca

• Plastica e metallo vengono sgrassati e lucidati
• Rimuoviamo etichette e adesivi
• Usiamo spugne in melamina per macchie ostinate

2. Schermo

• Detergente antistatico e senza aloni
• Solo panni in microfibra (mai carta o tessuti abrasivi)

3. Tastiera

• Pulizia con alcol tasto per tasto
• Aria compressa tra i tasti
• Sostituzione tastiera se molto usurata

4. Porte

• USB, HDMI, jack audio vengono spazzolati internamente
• Controlliamo l’allineamento e la tenuta

5. Touchpad e mouse Sanifichiamo più volte queste aree ad alto contatto.